Tra la nebbia dell’antico borgo di Erice, giovedì 21 di agosto,
architettura e storia si sono incontrate grazie alla mediazione del
Lions Club di Trapani.
Toto Denaro e Luigi Biondo ci hanno guidati nel “Mito e storia di Erice” con conclusiva visita della rinata Torretta Pepoli, tra i Runzi non del tutto ancora rigenerati.
Un pubblico attento, numeroso e con molti giovani tra le sue fila, ha mostrato di gradire l’iniziativa voluta dal Presidente del Lions dott. Vito Sanci.
Nelle maglie di questa iniziativa si è inserita la presenza di Umberto Forte, Direttore dell’Associazione Nazionale dei “Borghi più belli d’Italia”, associazione socioculturale che intende promuovere i piccoli centri della nostra penisola, che non potendo per regolamento inserire Erice tra i Borghi più belli, ha, in assoluta autonomia, deciso di promuovere la nostra Erice tra gli ospiti onorari della associazione.
Questo significa che per ben due anni Erice “viaggerà” nel mondo come uno dei luoghi più belli d’Italia.
La serata dedicata all’incontro tra “pace e bellezza” all’interno di
questo “Faro acceso nel Mediterraneo” che è la Torretta Pepoli, è
divenuto il messaggio augurale e simbolico che il sindaco Giacomo Tranchida ha voluto consegnare all’ultimo nato nel comune di Erice: Piervincenzo Salerno Catalano.
Giorgio Geraci
Addetto stampa LC Trapani |