DONA UN LIBRO, APRI UNA BIBLIOTECA
NPL - fondo libri Nati Per Leggere

Lions di Trapani sostenitori del "Piccolo Principe"
Sezione Ragazzi della Biblioteca Diocesana "Giovanni Biagio Amico"

Il 7 febbraio 2009 la nostra città si è arricchita di una biblioteca di moderna concezione, dotata di un prestigioso fondo antico, di oltre 35 0000 volumi moderni, postazioni internet , una comoda e accogliente sala lettura a scaffale aperto, ambienti rilassanti per la consultazione delle riviste e soprattutto uno spazio dedicato ai bambini, con arredi colorati e libri di qualità. Si tratta della Biblioteca Diocesana "Giovanni Biagio Amico" e della sezione "Il piccolo principe", allocata negli enormi spazi del Seminario Vescovile.

Il nostro Vescovo, Mons. Francesco Micciché, ha ricordato che una Biblioteca che si apre al pubblico è una finestra spalancata sul mondo, un'occasione preziosa per il territorio di ripensarsi alla luce della cultura che attraverso i libri rivela il vissuto dell'uomo.

Per arricchire le collezioni della biblioteca è stata lanciata una campagna di cittadinanza attiva "Dona un libro, apri una biblioteca", che ha coinvolto i librai della città. Il nostro Club, nello spirito di servizio attivo che contraddistingue la sua mission, ha aderito prontamente con una generosa donazione.

I soci del Lions Club Trapani sono stati infatti i primi sostenitori del Fondo Libri "Nati per leggere" (NPL), un progetto presentato ufficialmente domenica 8 febbraio 2009 ai pediatri, agli insegnanti delle scuole materne ed elementari della città e ai genitori dei bambini che frequenteranno la biblioteca. Si tratta di un importante progetto nazionale di promozione della lettura ad alta voce ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni, promosso dall'Associazione Italiana Biblioteche e dall'Associazione Culturale Pediatri.
La lettura ad alta voce, inserita all'interno di una forte relazione genitori-figli, diventa uno stimolo per il bambino, che può maturare le sue competenze affettive e cognitive, raggiungere il successo scolastico e superare situazioni di svantaggio.

Enrico La Via